Tra Cala Luna e Cala Sisine, il sentiero risale verso l’interno regalando uno straordinario monumento della natura: un grande arco di roccia che volge lo sguardo verso il splendido mare azzurro del Golfo di Orosei.
Accesso: Subito retrostante la spiaggia di Cala Luna (raggiungibile in barca o tramite altro trekking dalla Codula di Fuili, da loc. Buchi Arta o dalla codula retrostante), sorge un caseggiato adibito a punto di ristoro. Da qui parte un sentiero in pendenza, all’ombra di un tunnel naturale di rami e piante, con l’indicazione su una pietra per “Cala Sisine”.
Durata: un’ora e mezza all’andata per l’ascesa, un’ora al rientro in discesa.
Segnaletica: Segnalato con bolle di vernice, ma non necessaria. Il sentiero è unico senza deviazioni fino all’arco di roccia.
Caratteristiche: Nessuna difficoltà particolare del tracciato e per l’orientamento. Il sentiero misto di ciottolato e terra sale sul costone di Cala Luna e si inoltra all’interno in direzione sud-ovest. Un po’ di attenzione è richiesta sul terreno di ciottolato calcareo, come tipico di tutti i trekking della zona. Il dislivello risulta un po’ sfiancante all’andata per la ripida e costante salita, vivamente sconsigliato nelle ore di sole poiché la macchia mediterranea non permette di camminare all’ombra per la maggior parte della durata del trekking!
Descrizione: Il trekking inizia con una ripida salita, inizialmente all’ombra grazie alla fitta vegetazione. Il sentiero si arrampica sul costone lato sud di Cala Luna con una serie di tornanti, regalando scorci piacevoli della spiaggia dall’alto.
Dopo una ventina di minuti si scollina e un tratto adesso pianeggiante si dirige verso sud-ovest per altri venti minuti, mentre il panorama si amplia sui monti dell’interno nascondendo la visuale del mare. Non è presente intorno nessun segno di civiltà e il silenzio della natura è sovrano. Stupende le fioriture primaverili.
Un’altra ripida e costante salita porta, infine, al S’Archittu, uno straordinario arco di roccia naturale raggiungibile a vista uscendo sulla sinistra dal sentiero principale (che prosegue verso Cala Sisine) nella pietraia che in poche decine di metri porta sotto questo ciclopico monumento. Alle spalle riappare anche lo splendido mare del Golfo di Orosei, che fa da splendido sfondo all’arco.
Una foto è d’obbligo, soprattutto quella alla base dell’arco che permette di confrontare le piccole dimensioni umane con quelle maestose della natura!
Il rientro è decisamente meno impegnativo, essendo il trekking tutto in discesa verso Cala Luna.
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